Toprak Razgatlioglu si trova a proprio agio in Yamaha e ambisce a disputare un campionato mondiale Superbike 2020 da protagonista fin dal primo round in Australia.

Yamaha vuole fare un salto di qualità nel 2020. Sia in MotoGP che in Superbike le aspettative sono molto elevate. La casa di Iwata vuole tornare a giocarsi entrambi i titoli a distanza di anni dall’ultima volta.
Per quanto concerne il campionato mondiale SBK, c’è una nuova R1 con delle evoluzioni interessanti rispetto al modello precedente. E l’arrivo di Toprak Razgatlioglu nel team ufficiale ha rappresentato una grande operazione. Il giovane talento turco è cresciuto tantissimo nel 2019 e sembra pronto a stare costantemente nelle prime posizioni. Il feeling con la nuova moto è apparso buono nei test.
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Superbike 2020, Razgatlioglu crede nel progetto Yamaha
Razgatlioglu è decisamente carico per il campionato WorldSBK 2020, pensa di essere nella squadra giusta per puntare in alto: «Per la prima volta sono in un team ufficiale e mi sto sentendo molto bene qui. Devono conoscere ancora tutte le persone, però sono felice e ci divertiamo. Anche la moto è nuova per me. La R1 2020 non è troppo diversa dalla precedente, ma ci sono miglioramenti. Sento che è facile curvare e mi trovo meglio anche a livello di potenza. Sto imparando e miglioro giro dopo giro».
Il suo capo-tecnico è Phil Marron, che lo ha affiancato già nel 2019 nel team Puccetti Kawasaki. Per lui è una figura molto importante: «Lavoriamo bene insieme e sono contento che sia con me. Mi conosce e sa cosa mi serve per essere veloce. Lui è quello che mi ha capito di più e infatti i risultati sono stati diversi».
Negli anni precedenti Toprak non aveva un compagno di squadra, invece ora divide il box con Michael van der Mark. Rapporti molto buoni tra loro: «Sono fortunato – spiega – perché è un bravissimo ragazzo. So che in pista combatteremo duramente, ma fuori siamo amici e ci sentiamo come fratelli».
Inevitabile parlare degli obiettivi per il campionato mondiale Superbike 2020. Razgatlioglu non si sbilancia eccessivamente: «Intanto voglio provare a salire sul podio già a Phillip Island. Farcela nel primo round della stagione dà una buona sensazione. Poi cercherò di fare del mio meglio e vedremo dove arriverò». Vedremo se già in Australia riuscirà ad essere protagonista.
