
Il virus cinese continua a minacciare il mondo. L’Italia è già in allerta come ammonito dal virologo alla popolazione che esorta a prepararci
Il virus cinese è ormai una minaccia, e non solo per la Cina. In tutto il mondo, data la mobilità e i contatti dovuti agli effetti del mercato globale. La globalizzazione ha introdotto tanti prodotti cinesi in tutto il mondo grazie all’intensificarsi dei rapporti commerciali in questi ultimi decenni. Il virus, inoltre, è ancora sconosciuto alla fonte. In Italia non mancano le preoccupazioni. I rapporti commerciali con la Cina sono consolidati e anche gli spostamenti da e verso Pechino. L’Italia, così, si sta preparando al contagio. Le strutture sanitarie sono in allerta, pronte ad ogni evenienza. Ne ha parlato a tal proposito al Messaggero Guido Antonelli, virologo e professore ordinario di Microbiologia alla Sapienza di Roma, in una intervista interessante: “Per quanto ci sia stata una risposta tempestiva e siano state previste misure di contenimento anche rigide, con la globalizzazione, la diffusione del commercio internazionale, dei viaggi e del turismo, è possibile che il virus arrivi anche in Europa. Ricordiamoci che la trasmissione è per via aerea”.
L’avvertimento del virologo alla popolazione
