Avanti un altro, il concorrente Giovanni, un pastore sardo, chiede di fare un augurio in lingua sarda, ma lancia una maledizione su Paolo Bonolis.

Dal 6 gennaio, alle 18.45, ogni giorno, su canale 5, Paolo Bonolis, con la collaborazione di Luca Laurenti, condude il game show Avanti un altro. In ogni puntata accade sempre qualcosa che strappa il sorriso al pubblico, ma ciò che è accaduto quando, sullo sgabello si è accomodato Giovanni, un pastore sardo, ha dell’incredibile.
Avanti un altro: il pastore Giovanni chiede di fare un augurio in lingua sarda, ma è una maledizione
Nella puntata del 19 gennaio, tra i tanti concorrenti di Avanti un altro, c’era anche Giovanni, un pastore sardo che si è presentato al pubblico di canale 5 e a Paolo Bonolis così: “Sono appassionato delle tradizioni della mia terra soprattutto di poesia”. Prima di giocare, Giovanni chiede di poter rivolgere un augurio speciale a Paolo Bonolis in lingua sarda.
“Infatti vorrei rivolgerti un augurio:
Frastimo, ma no isco frastimare
ca Deus non m’hat dadu su destinu.
Males cantas renas b’hat in mare
e unzas cantu pesat su terrinu.
Su cannau ti tostet su Buzinu
manzanu a carre lenta a t’impicare.
Minutos cantu zirat su rellozu
ti dian issacadas de puntorzu“.
Secondo quanto fa sapere il portale Sardegna Live, in realtà, quello pronunciato dal giovane sarebbe una vera maledizione. La traduzione, infatti, sarebbe:
“Ti maledico, anche se non sono bravo a farlo
perché Dio non mi ha dato il talento.
Ti vengano tanti mali quanta sabbia c’è nel mare
e quante once pesa la terra.
Ti metta la fune al collo il boia
domani per impiccarti.
Possano infierire su di te col pungolo
tante volte quanti sono i giri dell’orologio”.
Bonolis, però, non conoscendo la lingua sarda, ha ringraziato il giovane dicendo un semplice “grazie”.
