Ulteriori risvolti sulla morte di Desiree Mariottini, la sedicenne trovata senza vita a San Lorenzo a Roma.
Una ragazza di 21 del Botswana è stata arrestata con l’accusa di aver procurato in maniera “continuativa e aggravata” la droga a Desiree nei giorni precedenti alla sua morte. La ragazza è stata intercettata dalla polizia nella lavanderia di una casa di borgata Finocchio e adesso si trova presso il carcere Rebibbia Femminile a seguito dell’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Roma.
Alcuni testimoni hanno identificato la ragazza del Botswana come una persona che aiutava Desiree a procurarsi le dosi di stupefacente nonostante fosse a conoscenza dell’età della giovane.
Dall’autopsia sulla morte di Desiree Mariottini, avvenuta nell’ottobre dell’anno scorso, si evince che è stata provocata da una gravissima intossicazione da sostanze stupefacenti e psicofarmaci.