
La serata Mercedes è stata sporcata dalla notizia della penalizzazione comminata a Lewis Hamilton per la sostituzione del cambio. La Formula 1 giunta in Austria vive il 9° appuntamento mondiale. Siamo in casa Red Bull e sin dai primi giri Verstappen prova a dare un segnale piazzandosi davanti a tutti.
Pochi tatticismi tra i piloti con tutti i big che montano sin da subito le ultra-soft e provano a fare il tempo limite. Nelle retrovie, invece, qualcuno come Wehrlein, con le soft prova dei long-run. Dopo qualche giro Sebastian Vettel prova subito a dare un segnale forte agli avversari stabilendo il nuovo record del circuito con un 1:05.384. C’è in ballo un mondiale di Formula 1, il tedesco vuole mettere i brividi ad Hamilton.
In casa Mercedes tanto nervosismo
Alle spalle del tedesco della Ferrari si piazzano subito Bottas e Hamilton. I big dopo la sfuriata iniziale rientrano e restano ai box sino agli ultimi 20 minuti. Il britannico delle Frecce d’argento al suo ritorno in pista batte il record di Vettel stampando un 1:05.361 sopravanzando il tedesco di appena 23 millesimi.
A differenza della giornata di ieri le Ferrari sembrano decisamente più in palla. In special modo Vettel, forse galvanizzato dalla penalità inflitta ieri sera ad Hamilton, gira costantemente su tempi eccezionali.
Ancora scintille tra Vettel e Hamilton. Il tedesco piazza parziali record nel primo e nel secondo settore, ma ad un certo punto si ritrova davanti il britannico che lo frena. Sebastian allora si lascia andare ad un piccolo gesto di stizza con la mano. Nella tornata successiva però l’alfiere del Cavallino Rampante lima ancora una volta il record della pista con un 1:05.092.
Negli ultimi 10 minuti errore di Hamilton che finisce lungo e rovina le gomme, per poco non tocca il muro, ma riprende all’ultimo la macchina. Volti tirati in casa Mercedes, questa Ferrari fa paura e il mondiale di Formula 1 è sempre più avvincente. Il britannico rientra mestamente ai box e sembra avere un problema.
Come riportato dalla “RAI”, Niki Lauda sul problema di Hamilton dichiara: “Guai ai freni davanti, un piccolo problema risolvibile facilmente”. In avanti i 4 di Ferrari e Mercedes continuano a mettere in fila tutti gli altri.
TEMPI E CLASSIFICA FINALE PROVE LIBERE 3 GP D’AUSTRIA
1 | Sebastian Vettel | Ferrari | 1’05″092 | |||||
2 | Lewis Hamilton | Mercedes | 1’05″361 | |||||
3 | Valtteri Bottas | Mercedes | 1’05″515 | |||||
4 | Kimi Raikkonen | Ferrari | 1’05″611 | |||||
5 | Max Verstappen | Red Bull | 1’05″784 | |||||
6 | Daniel Ricciardo | Red Bull | 1’05″896 | |||||
7 | Kevin Magnussen | Haas | 1’05″936 | |||||
8 | Romain Grosjean | Haas | 1’06″015 | |||||
9 | Daniil Kvyat | Toro Rosso | 1’06″279 | |||||
10 | Carlos Sainz | Toro Rosso | 1’06″284 | |||||
11 | Esteban Ocon | Force India | 1’06″374 | |||||
12 | Nico Hulkenberg | Renault | 1’06″563 | |||||
13 | Stoffel Vandoorne | McLaren | 1’06″578 | |||||
14 | Jolyon Palmer | Renault | 1’06″595 | |||||
15 | Fernando Alonso | McLaren | 1’06″599 | |||||
16 | Lance Stroll | Williams | 1’06″776 | |||||
17 | Felipe Massa | Williams | 1’06″865 | |||||
18 | Sergio Perez | Force India | 1’06″875 | |||||
19 | Marcus Ericsson | Sauber | 1’07″378 | |||||
20 | Pascal Wehrlein | Sauber | 1’07″468 |
Antonio Russo