
La prima sessione di prove libere MotoGP ad Assen parte subito in salita per le Ducati. Il primo ad auto-eliminarsi è Andrea Dovizioso, che d’improvviso vede del fumo apparire dallo scarico della sua Desmosedici ed è costretto a fermarsi. L’italiano però in seguito al guasto alla moto ha depositato sul tracciato un bel po’ di olio.
Looks like it may have been oil spilled from #AD04‘s bike that has caused the red flag ?#DutchGP pic.twitter.com/Bgc9NTp8Ya
— MotoGP™??? (@MotoGP) 23 giugno 2017
Poco dopo anche l’altra Ducati ufficiale, quella guidata da Jorge Lorenzo è costretta a dare forfait. Lo spagnolo, infatti piega proprio nel punto in cui c’era l’olio e scivola, finendo nella ghiaia. Fortunatamente per lui non vi sono conseguenze dal punto di vista fisico, anche se in Ducati non possono di certo essere contenti di aver perso entrambi i piloti nello spazio di un giro.
Dramatic start to the opening #MotoGP session! ?#JL99 hit the deck but he’s up and OK#DutchGP pic.twitter.com/TIldlgbg3e
— MotoGP™??? (@MotoGP) 23 giugno 2017
Nel segno di Petrucci dopo la ripartenza
I commissari decidono di estrarre la bandiera rossa e di fermare la sessione per permettere di pulire la pista. Intanto Livio Suppo, intervenuto ai microfoni di “Sky Sport” afferma: “A Barcellona abbiamo provato un po’ di cose a livello di elettronica, ma niente di particolare, e la gomma asimmetrica anteriore. Ma con temperature e condizioni diverse bisogna vedere cosa succede. Siamo contenti di aver raggiunto un nuovo accordo con Lucio Cecchinello e Cal, continueremo con loro per i prossimi due anni. Per ora è presto ancora per dire se riuscirà ad avere due moto”.
Alla ripartenza a stampare il miglior crono di giornata con un 1:34.680 è Danilo Petrucci, davvero in palla in questo periodo, alle sue spalle Zarco e Crutchlow a completare un terzetto di moto clienti. Buona prova per gli italiani, con Dovizioso, Rossi e Iannone messi in fila rispettivamente in 4a, 5a e 6a posizione. Più indietro Vinales e Marquez solo 12° e 13°, probabilmente non hanno voluto tirare fuori tutto il loro potenziale. Da annotare nel finale un’altra Ducati in fumo, proprio quella di Petrucci che ha stampato il miglior tempo.
Another problem for a Ducati!
This time it’s #DP9, but he still ends the session on top! ?#DutchGP pic.twitter.com/CwpK9ScGgu
— MotoGP™??? (@MotoGP) 23 giugno 2017
CLASSIFICA FINALE FP1 MOTOGP
Pos | Pilota | Moto | Tempo | Gap | ||
1 | Danilo Petrucci | Ducati | 1:34.680 | |||
2 | Johann Zarco | Yamaha | 1:34.806 | 0.126 | ||
3 | Cal Crutchlow | Honda | 1:34.822 | 0.142 | ||
4 | Andrea Dovizioso | Ducati | 1:34.829 | 0.149 | ||
5 | Valentino Rossi | Yamaha | 1:34.841 | 0.161 | ||
6 | Andrea Iannone | Suzuki | 1:34.914 | 0.234 | ||
7 | Dani Pedrosa | Honda | 1:34.936 | 0.256 | ||
8 | Jonas Folger | Yamaha | 1:35.052 | 0.372 | ||
9 | Jorge Lorenzo | Ducati | 1:35.155 | 0.475 | ||
10 | Karel Abraham | Ducati | 1:35.183 | 0.503 | ||
11 | Jack Miller | Honda | 1:35.193 | 0.513 | ||
12 | Maverick Vinales | Yamaha | 1:35.263 | 0.583 | ||
13 | Marc Marquez | Honda | 1:35.282 | 0.602 | ||
14 | Scott Redding | Ducati | 1:35.381 | 0.701 | ||
15 | Alvaro Bautista | Ducati | 1:35.528 | 0.848 | ||
16 | Pol Espargaro | Ktm | 1:35.562 | 0.882 | ||
17 | Aleix Espargaro | Aprilia | 1:35.722 | 1.042 | ||
18 | Alex Rins | Suzuki | 1:35.877 | 1.197 | ||
19 | Sam Lowes | Aprilia | 1:35.898 | 1.218 | ||
20 | Hector Barbera | Ducati | 1:35.916 | 1.236 | ||
21 | Tito Rabat | Honda | 1:36.404 | 1.724 | ||
22 | Loris Baz | Ducati | 1:36.819 | 2.139 | ||
23 | Bradley Smith | Ktm | 1:37.603 | 2.923 |
Antonio Russo