Provocazione irriverente, al confine con la scorrettezza, o geniale esempio di marketing? Il dibattito sull’ultima trovata pubblicitaria della Fiat, che a modo suo si fa beffe di Renault e Mini, è aperto.
In occasione della giornata del perdono, la Casa (ex) torinese ha deciso di porgere le sue “scuse” in modo un po’ particolare, stuzzicando i competitor Renault e Mini sui social Facebook e Twitter. L’immagine della campagna lanciata da Fiat è indubbiamente originale e a detta di molti divertente: la foto proposta sul web vede una 500 “parlante” che dice: “Scusa Twingo se sono unica”. Traduzione: la Renault Twingo era una scopiazzatura della 500, che ora chiede perdono all’amica-nemica per il fatto di essere inimitabile. D’altra parte, Lapo Elkann nel 2014 era stato esplicito su Facebook: “Cosa ne pensate dei francesi che copiano la Fiat 500? Renault smettila di copiare, sii originale”. Il riferimento era alla forma a ovetto della Twingo, che ricorda in qualche modo quella della 500. La Fiat ha però nel mirino anche un’altra rivale di tutto rispetto: seconda foto lanciata sui social mette infatti in bocca alla 500 le parole: “Scusa Mini se sono bellissima”.
La mossa di marketing della Fiat intende chiaramente ironizzare sulle qualità che rendono la 500 un’icona senza pari, e va da sé che sui social sono già migliaia i commenti (qualcuno anche negativo) e le condivisioni. Ma i produttori rivali bersagliati non sono rimaste a guardare. E con l’hashtag #GiornataDelPerdono sugli stessi social sono arrivate repliche eleganti così come lo è stata la provocazione (e meno male, visto che in Rete basta un attimo per scadere nella volgarità…). La Renault Twingo ribatte: “È vero 500, sei l’unica. A non avere 5 porte”. Da manuale anche la risposta della Mini alla 500: “Credevamo fossi quella simpatica” (tradotto: non sei bella, né fai ridere).
Al gioco hanno preso parte anche la Toyota con la Aygo, che rivolgendosi alle altre Case concorrenti ha detto: “Non prendiamoci troppo sul serio, pensate a divertirvi”, e la Peugeot con la 108: “Noi non abbiamo nulla da farci perdonare. 3 o 5 porte, a voi la scelta”. E chissà che nelle prossime ore non si facciano avanti anche altre rivali…
È la #GiornataDelPerdono. E anche noi abbiamo qualcosa da farci perdonare. Che dici @renaultitalia? pic.twitter.com/hhs6SbU7Qv
— Fiat Italia (@Fiat_IT) 8 settembre 2016
È la #GiornataDelPerdono. E anche noi abbiamo qualcosa da farci perdonare. Che dici @MINI_Italia? pic.twitter.com/AtsavmLwNk
— Fiat Italia (@Fiat_IT) 8 settembre 2016