
La Ferrari ha deciso di essere al fianco della Pirelli nel test di gomme ad Abu Dhabi, in programma martedì 1 dicembre dalle 9 alle 21. La scuderia di Maranello ha invitato i piloti titolari ad aderire, in modo tale che sia Sebastian Vettel che Kimi Raikkonen possano già familiarizzare con la nuova mescola Ultrasofrt che l’azienda milanese porterà in pista nel 2016 e che si aggiungerà alle quattro già esistenti e che saranno riconfermate.
I piloti Ferrari gireranno sulla SF15-T due giorni dopo l’ultimo Gran Premio stagionale per un test a porte chiuse dove sarà vietato qualsiasi organo di informazione. Una decisione che non piace a Maurizio Arrivabene: “La Formula 1 è troppo sconosciuta. Ad esempio, il golf è considerato uno sport esclusivo. Ma migliaia di fan possono vedere le star molto vicino, possono sedersi, guardare come colpiscono le palline. In Formula 1 siamo troppo lontani dagli spettatori – ha dichiarato il boss della Ferrari come riportato da Speedweek.com -. Sono per una completa apertura ai media, la Formula 1 ha bisogno di qualsiasi tipo di pubblicità, non ha bisogno di test a porte chiuse”.
Ben venga il test Pirelli, secondo Sebastian Vettel, ma a patto che i nuovi regolamenti possano contribuire ad andare più veloce e dare più spettacolo in tribuna: “Penso che abbiamo bisogno di pneumatici che ci permettano di andare più veloce”, ha spiegato Vettel come riportato da Crash.net. “I piloti vogliono essere più veloci… Purtroppo lo sport è molto politico con interessi diversi da parte di persone diverse. Penso che sia giusto dare a chi produce gli pneumatici, in questo caso Pirelli, la possibilità di migliorare le proprie gomme… ma dal momento che i responsabili, le squadre, chiunque, non sono d’accordo su qualcosa – ha concluso il pilota tedesco del team di Maranello -, sarà difficile fare progressi”.