
Il GP di Assen sarà probabilmente ricordato non tanto per l’ennesima, straordinaria vittoria di Valentino Rossi, quanto per il “caso” sollevato dal contatto tra il Dottore e il rivale della Honda Marc Marquez, con quest’ultimo proclamatosi “vincitore morale” della gara.
Che tra i due non corra buon sangue, al di là dei sorrisi di facciata e delle dichiarazioni di circostanza, è cosa risaputa tra gli addetti ai lavori, ma il botta-e-risposta di domenica ha segnato indubbiamente un precedente nella dialettica tra il Campione di Tavullia e il Fenomeno di Cervera. E a chi si chiedesse ancora se le rivendicazioni dello spagnolo siano fondate o meno, dopo quanto dichiarato – tra gli altri – dal direttore di gara della MotoGP Mike Webb, Carlo Pernat ha offerto giusto pochi minuti fa la sua personale opinione in un post su Facebook.
Testa a testa
Secondo il decano degli esperti di MotoGP, che non ha certo bisogno di presentazioni ai lettori di Tuttomotoriweb, “dopo Assen possiamo dire di essere di fronte a due fenomeni e i gran premi sono qualcosa di semplicemente stupendo”.
“Però – si affretta ad aggiungere Carlo Pernat – la deve smettere Marquez di fare e di dire certe stupidate perché la moto di Vale era davanti alla sua di mezzo metro e chi è dietro ha sempre torto”.
L’unico cruccio riguarda la performance in ombra della “sua” Ducati. “Peccato che tutto questo faccia passare lo splendido campionato di Andrea Iannone – conclude il manager – che è saldamente terzo nella classifica mondiale”.
Ma chissà che al prossimo round del Motomondiale non sia confermato l’antico adagio: “tra due litiganti…”.