
Buona notizie per il mondo del lavoro in Italia. Il gruppo FCA (FIAT CHRYSLER AUTOMOBILES) è intenzionato ad assumere circa 1.000 nuovi dipendenti nei vari stabilimenti presenti in Italia entro la fine del 2015, dopo aver annunciato di voler stabilizzare i 1.500 assunti a Melfi. Si tratta di contratti a tutele crescenti, punto forte del Jobs Act approvato poco tempo fa dal Governo guidato da Matteo Renzi. FCA ha comunicato anche che cassa integrazione e contratti di solidarietà termineranno entro il 2018.
Su Il Fatto Quotidiano si legge che è stato Alfredo Altavilla, responsabile per l’Europa di FCA, a fare questi annunci durante un incontro con i sindacati a Torino spiegando che a Melfi saranno assunte altre 600 persone, mentre alla Sevel, in Val di Sangro, le assunzioni saranno 200, a Verrone (Biella) 170 e a Cento (Ferrara) 30. Inoltre è previsto l’inserimento di 100 giovani sul progetto Alfa Romeo a Cassino (50) e Termoli (50). Altre 400 assunzioni sono poi previste nell’indotto di primo livello a Melfi.
Ferdinando Uliano, segretario nazionale Fim, si è detto soddisfatto dell’intesa raggiunta: “Con le nuove assunzioni previste entro fine anno a Melfi si raddoppierà l’occupazione. Anche per gli altri stabilimenti, come Sevel e Verrone, si rafforza l’obiettivo non solo di assorbire tutta la cassa integrazione ma anche di incrementare i livelli occupazionali del gruppo”. Anche Gianluca Ficco, segretario nazionale della Uilm, si è espresso sulla stessa linea del collega: “La priorità è superare l’utilizzo degli ammortizzatori sociali il prima possibile. Questi sono i primi frutti degli accordi sindacali degli anni precedenti. E’ la conferma che FCA in Italia è in ripresa e che gli sforzi negli ultimi anni vengono finalmente ripagati”