
Andrea Iannone ha chiuso il venerdì di prove libere sul circuito di Rio Hondo in seconda posizione dimostrando di poter dire la sua in questo week-end e che la Ducati GP15 può davvero essere competitiva su ogni tracciato in questa stagione.
Durante i primi giri delle FP1 ha dovuto fermare la sua moto a causa di una spia sul cruscotto riguardante la pressione dell’olio ed è dovuto salire sulla moto di riserva, chiudendo in seconda posizione in entrambe le sessioni, alle spalle di un sorprendente Aleix Espargaro.
Nel pomeriggio le condizioni del tracciato sono migliorate ed i tempi si sono abbassati sensibilmente fino a fermare il cronometro a 1’39”311: “In generale la mia giornata è andata abbastanza bene, però dobbiamo continuare a lavorare come stiamo facendo adesso – ha dichiarato Andrea Iannone sul sito ufficiale della Ducati -. Ci sono un po’ di cose da migliorare a livello di messa a punto per avere un po’ più di feeling, e credo che possiamo essere competitivi. La pista è in condizioni veramente difficili e non è facile trovare la giusta aderenza e la confidenza per spingere forte. Oggi abbiamo provato due setting diversi – ha concluso il pilota di Vasto – e siamo riusciti a migliorare e questo comunque è un fatto importante”.