
Per Davide Giugliano il Mondiale 2015 di Superbike doveva essere quello della consacrazione dopo aver evidenziato qualità interessanti in passato e aver dimostrato che con un pizzico più di concentrazione potrebbe giocarsi delle vittorie, moto permettendo.
Quest’anno la Ducati ha fatto un’ottima moto, ma il campionato del centauro italiano non è mai partito a causa di un infortunio rimediato nei test di Philip Island e che finora gli ha impedito di scendere in pista. Ha saltato la prima gara del Mondiale e ne salterà altre tre. Il suo rientro dovrebbe avvenire il 10 maggio ad Imola.
Il pilota 25enne ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Sportmediaset spiegando la sua situazione fisica e la sofferenza nel non potersi neppure allenare oltre a vedersi impedita la possibilità di salire in sella ad una moto: “Il riposo è fondamentale per un corretto recupero. Certo non sono abituato a stare fermo ma è importante seguire tutte le indicazioni. Dalla prossima settimana inizio a lavorare in piscina, è un primo passo. Poi fra 15 giorni mi sottopongo ad una nuova risonanza per valutare la situazione e vedere se ci sono stati progressi”.
Tra una decina di giorni il Mondiale Superbike approda in Thailandia e sulla sua Ducati ci sarà nuovamente la leggenda Troy Bayless: “E’ dura, ovviamente, perché vorrei essere in pista, ma lavoro e spero di tornare presto”. Non ci resta che rinnovare l’in bocca al lupo a Davide Giugliano per un pronto rientro sulla moto di Borgo Panigale nella speranza che la sfortuna sia messa alle spalle e possa ottenere i risultati a cui ambisce.