Il team inglese ha dichiarato di aver effettuato grandi passi avanti nella galleria del vento e di poter ambire al podio. Tra le novità principali il ritorno ad un muso tradizionale, come da regolamento, mentre la sospensione anteriore è stata ripensata completamente dopo che la FIA ha messo al bando il sistema FRIC.
Il CEO della scuderia britannica, Matthew Carter, ha dichiarato: “La E23 Hybrid rappresenta una nuova era per il Lotus F1 Team, non solo il passaggio alle power unit Mercedes-Benz ma anche il frutto di un inverno di lavoro dietro le quinte. Miglioramenti ai nostri reparti di progettazione, aerodinamica e simulazione hanno contribuito allo sviluppo di una vettura che è un grande passo in avanti… E’ tempo di metterci alle spalle la delusione della scorsa stagione e beneficiare di 12 mesi di duro lavoro; siamo pronti a tornare nel posto che ci spetta nella categoria regina”. E non nasconde gli obiettivi alquanto ambiziosi della Lotus: “Il nostro obiettivo, però, è chiudere il Mondiale costruttori al terzo o quarto posto. Molto dipenderà da come funzionerà la Red Bull con il motore Renault, da cosa faranno McLaren e Honda e da cosa saprà fare la Ferrari”.
Il direttore tecnico della Lotus, Nick Chester, ha aggiunto: “Ci aspettiamo che la E23 performi molto, molto meglio del modello precedente. In termini di novità, ovviamente il cambiamento più grande è il nuovo fornitore di Power Unit. Abbiamo fatto questo cambio perché si tratta di un’area che può farci fare un grande passo in avanti in termini di prestazioni. Ma non solo prestazioni, anche affidabilità e guidabili. La E22 ha fornito buoni dati in galleria del vento anche è stato difficile sbloccare il suo potenziale, quindi abbiamo prestato più attenzione alla possibilità di rendere la vettura più adattabile”.
New office for the year 🙂 looking forward driving the #E23 ! NOT long to go… #r8main #F1 #HappyDays #2015 pic.twitter.com/lJgMsVarLU
— Romain Grosjean (@RGrosjean) 26 Gennaio 2015