
Tutti si sono preoccupati, a ragione, della salute di Valentino Rossi dopo la caduta nella quarta sessione di prove libere, ma in pochi hanno notato la traiettoria presa dalla Yamaha M1 che, a 200 km/h, ha oltrepassato il guard rail e per poco non travolgeva i commissari di gara. In quel punto della curva 11 non è prevista una rete di protezione, ma il caso ha voluto che la moto del Dottore si schiantasse sull’asfalto senza toccare nessuno.
Redazione