
La sportiva di Casa Porsche si prepara alla terza generazione con un profondo restyling che, senza stravolgere il caratteristico design del modello, introduce numerose novità tecnologiche, specialmente sotto al cofano, e segna il passaggio all’ibrido.
Al debutto il prossimo autunno, la nuova Cayenne sarà inizialmente disponibile in cinque versioni: Cayenne S, Cayenne Turbo, Cayenne Diesel, Cayenne S Diesel e Cayenne S E-Hybrid2.
L’esterno si fa notare per le linee più slanciate e i profili meglio definiti. La griglia del frontale è più grande, il paraurti ridisegnato con più lame nelle prese d’aria e i parafanghi anteriori sono completamente rinnovati. Il marchio di fabbrica restano ancora i fari bi-xeno e le luci diurne a LED di serie nel modello base e nei modelli S (nella Turbo, i fari principali a LED includono il Porsche Dynamic Light System). Sul posteriore si notano il gruppo ottico di tipo tridimensionale con luci stop a quattro LED e i tratti leggermente più spigolosi, con il portellone aggiornato e i terminali di scarico integrati nel paraurti.
All’interno, la novità più interessante riguarda il posto di guida, dove troviamo il volante sportivo multifunzione di serie con comandi del cambio integrati. I sedili posteriori sono più confortevoli e disponibili anche in versione ventilata.
Ma il vero “pezzo forte” del SUV di Stoccarda è il motore, che grazie alla funzione “veleggiare”, alla funzione automatica Start-Stop Plus e alla ottimizzazione della gestione termica mediante interventi aerodinamici garantisce un aumento della potenza e al tempo stesso una riduzione dei consumi.
L’esempio più eclatante è dato dalla Cayenne S E-Hybrid, la prima a trazione ibrida plug-in nel segmento dei Premium, con un’autonomia esclusivamente elettrica da 18 a 36 km per una potenza di ben 95 CV e consumi nel ciclo combinato pari a 3,4 l/100 km (79 g/km CO2). La potenza combinata di 416 CV del V6 da 3,0 litri sovralimentato e del motore elettrico e la coppia massima di 590 Nm garantiscono prestazioni degne di un’auto sportiva: accelerazione da 0 a 100 km/h in 5,9 secondi e velocità massima di 243 km/h. Velocità che scende a 125 km/h con l’alimentazione elettrica, per un’autonomia che arriva a 36 km.
Il nuovo biturbo V6 da 3,6 litri della Cayenne S consuma da 9,5 a 9,8 l/100 km (223-229 g/km CO2) e sviluppa una potenza massima di 420 CV, con 550 Nm di coppia massima e scatto da 0 a 100 km/h in 5,5 secondi, mentre la velocità massima è di 259 km/h.
La Turbo, con cilindrata di 4,8 litri, 8 cilindri e sovralimentazione biturbo, sviluppa una potenza di 520 CV e raggiunge una coppia di 750 Nm tra 2.250 e 4.000 giri/min, accelerando da 0 a 100 km/h in soli 4,5 secondi, con velocità massima è di 279 km/h e consumi tra 11,2 e 11,5 l/100 km.
Quanto al gasolio, il V6 da tre litri della Cayenne Diesel sviluppa 250 CV a 4.000 giri/min e consuma tra 6,6 e 6,8 l/100 km, con una coppia di 580 Nm tra 1.750 e 2.500 giri/min, accelerazione da 0 a 100 km/h in 7,3 secondi e velocità massima è di 221 km/h.
La Cayenne S Diesel è spinta invece da un V8 da 4,2 litri che eroga 385 CV di potenza a 3.750 giri/min, con una coppia di 850 Nm tra 2.000 e 2.750 giri/min, scatto 0-100 km/h in 5,4 secondi e velocità massima di 252 km/h. In questo caso, i consumi sono pari a 8,0 l/100 km (209 g/km CO2).
L’arrivo dei nuovi modelli sul mercato è previsto per il prossimo 11 ottobre 2014, con prezzi che andranno dai 69.784 euro della versione Diesel ai 133.468 della Turbo.
Redazione