
Nei primi due giorni di test Fernando Alonso ha macinato 872 km per un totale di 161 giri, il migliore dei quali con il tempo di 1’36″516. I motori Mercedes sembrano avere qualcosa in più, ma la Ferrari ha un ottimo potenziale e in gara potrebbe essere tutta un’altra storia…
“Non siamo ancora al punto di poterci concentrare sulle prestazioni ma l’importante è continuare ad accumulare chilometri – ha affermato il pilota spagnolo sul sito Ferrari.com -. La squadra ha fatto un gran lavoro di preparazione durante l’inverno per questi test, questo ci permette di girare e sperimentare tutti gli aspetti legati a queste nuove e complesse tecnologie. Al momento tutto procede secondo le nostre aspettative ma ci sono ancora molte novità da scoprire: il tempo che squadre e piloti hanno a disposizione è limitato e sarà una grandissima sfida per tutti essere pronti per Melbourne”.
Inoltre con i nuovi motori e le nuove tecnologie non è facile per nessun pilota prendere confidenza con la monoposto: “Sto conoscendo meglio la vettura, tutti i sistemi, i pulsanti sul volante diventano sempre più automatici nel loro uso e ovviamente ci permettono di andare più veloce e migliorare – ha proseguito Alonso -. Ci sono ancora dei piccoli problemi che dobbiamo cercare di risolvere, proprio come accade in casa con certi elettrodomestici subito dopo averli comprati, ma è normale dato il progetto radicalmente nuovo. Comunque ogni volta che giriamo con la vettura diventa più semplice e la confidenza aumenta e per questo credo che il test cruciale per le prestazioni sarà il prossimo”.