
RIDUZIONE COSTO CARBURANTE – Obiettivo abbassamento dei prezzi.
Circa 6 centesimi al litro in meno è la lo scopo della proposta di legge che ha ottenuto fino ad ora l’adesione di circa 70 parlamentari e 450.000 cittadini, oltre ad essere appoggiato dalle associazioni dei consumatori. Faib Confesercenti e Fegica Cisl i promotori dell’iniziativa.
Il testo e’ stato già depositato alle Camere da otto gruppi parlamentari, tra cui Pdl, Pd, Lega, Idv e Udc.
Il segretario confederale della Cisl, Gianni Baratta, al Libera la benzina Day, ha dichiarato: “Ecco uno dei pochi casi in cui una legge nata dal basso riesce a coinvolgere tutti i partiti. In questo testo convergono interessi che quasi mai riescono a fondersi tra loro, quelli dei consumatori, delle imprese, della grande distribuzione, della politica”.
Il vice direttore generale di Confesercenti, Mauro Bussoni, ha dichiarato: “Il primo obiettivo è abbassare i prezzi e il secondo liberare il mercato dai monopolisti. Oggi il 60% dei 25 mila distributori di carburanti sono nelle mani dei petrolieri”.
Redazione